Verifica gratis del tasso usura nei rapporti bancari, ecco la mia esperienza !

Verifica gratis del tasso usura nei rapporti bancari,

ecco la mia esperienza !

Cari amici imprenditori , professionisti e cittadini,  desidero  fornire una reale informazione circa  ciò che mi è capitato nella mia vita nell’ambito della gestione dei rapporti bancari con le mia attività produttive.

Ho 48 anni e da circa 25 anni che sono impegnato in diverse aziende e attività di consulenza aziendale. La mia azienda aveva degli affidamenti   per circa 500 mila euro oltre mutui per circa 1.600.000 euro.

Nel 2005 una grave malattia  mi costrinse ad allontanarmi dalle mia aziende, vendere alcuni immobili per creare le provviste per  garantire il sostentamento famigliare e aziendale.

Da allora iniziarono le difficoltà, con le banche.  Prima mancati rinnovi dei fidi , rientro e sofferenza.

Iniziano le peripezie !!!

Sentii parlare da un mio carissimo amico che  le banche  per una serie di aspetti avrebbero applicato interessi usurai, e mi parlò della legge 108/96 che  appunto tutelava i cittadini contro l’usura.

Restai incredulo , non era possibile che le banche potessero applicare i tassi degli usurai !

Pensavo, quelli sono criminali, come è possibile che ciò accada ?

Cosi iniziai a leggere, studiare , comprendere, e interagire con un caro amico che mi illustrò le caratteristiche della legge 108/96 e le modalità di calcolo dei tassi usura.

Mi affrettai a fare le verifiche e sapete cosa scoprii ?

Lo immaginate vero ?

Tutte le mie banche per anni mi avevano applicato TASSI USURAI !!!

Da  non crederci, cosi ho  iniziato la mia battaglia legale con diversi istituti, le cause sono in corso alcune  ctu  mi hanno dato ragione e vedremo gli esiti nei prossimi mesi.

Sono ormai circa 7 anni che seguo direttamente  alcune aziende di cui sono stato  amministratore e fideiussore,  e in qualità di consulente,  da oltre sei anni  seguo numerose azioni legali  contro società finanziarie e  banche (credo uno dei primi in Italia)   che mi hanno portato ad  acquisire , una discreta conoscenza in materia di verifica dei tassi  ed illegalità nei rapporti  bancari. Ciò partendo da un momento storico, negli anni passati, nel quale disapprovare e mettere in discussione il mondo bancario era considerato “blasfema ed irriverente”.

Oggi sono felice di contribuire a far luce sulla situazione diffusa  di tantissimi “illeciti ed illegali” comportamenti delle banche che quotidianamente emergono dalle cronache, e con attenzione cerco di diffondere informazioni  per fornire a tutti una maggiore  CONSAPEVOLEZZA che  con la banche si può discutere e raggiungere molto spesso un accordo di bonario componimento,  senza necessariamente andare ad intraprendere azioni legali.

Quando un giudizio supportato da perizie e verifiche dei tassi usura risulta essere in usura, allora vediamo che dall’azione civile per la richiesta della restituzione del maltolto e dei danni, si potrebbe passare anche al reato  penale e quindi alla    Procure della Repubblica  con  denunce contro la banca per i reati di cui alla legge 108/96  (usura) .

In molti casi, oltre al reato di usura, si   potrebbero ipotizzare i seguenti reati :

  • Reato di truffa: in quanto potrebbero , con determinata volontà le banche hanno applicato ai propri clienti condizioni fuori legge. Commissioni di massimo scoperto, spese, tassi di interesse oltre il limite consentito dalla legge, la modifica arbitraria delle condizioni contrattuali attraverso lo iusvariandi.
  • Reato di riciclaggio, in quanto le banche hanno incamerato ingenti capitali e reimmesso nel circuito monetario (riciclato) denaro frutto di attività illecite, di usura e disapplicazione di leggi come dimostrato dalle sentenze dei Tribunale di Palmi e di Reggio Calabria e da molteplici altre sentenze civili e penali emesse dai Tribunali di tutta Italia.
  • Reato di falso in bilancio e false comunicazioni societarie, le banche hanno posto nei loro bilanci ricavi non veri e frutto di azioni illecite (anatocismo, usura), importi che in base alla legge non sono dovuti. Gli organi apicali, CdA e Direzione Generale, erano consapevoli delle politiche commerciali attuate e dei risultati che ne derivavano, e quindi volutamente e per finalità diverse hanno posto nelle scritture contabili voci di ricavi illegali ed importi di crediti inesistenti. Allo stesso modo hanno redatto i bilanci e fornito false comunicazioni sui dati patrimoniali della propria società ai terzi soci e investitori.
  • Reato di appropriazione indebita. Per essersi appropriati di somme dei risparmiatori eludendo la legge con gli strumenti dell’anatocismo, delle valute e con l’applicazione di interessi usurai, sottraendosi alle regole del mercato e non osservando le pronunce della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione in merito.
  • Turbativa del libero mercato. Per aver operato illegittimamente a danno dei risparmiatori, turbando la concorrenza ed il libero mercato, in quanto attuando con sistemi di cartello scelte commerciali illecite, come lo spropositato costo del denaro in alcune aree del paese, hanno di fatto messo fuori mercato e fuori dalla sana competizione il sistema delle imprese locali (vedi provvedimenti Autorità Garante). Tali illegali condizioni del credito, in un sistema di cartello, hanno di fatto messo fuori mercato e fuori dalla sana competizione le aziende  alle quali sono state applicate condizioni usuraie.
  • Applicazione della L.231/01 sulla responsabilità penale delle persone giuridiche. Le banche in quanto persone giuridiche dovrebbero essere perseguite per la responsabilità penale dei reati commessi da propri rappresentanti ai sensi della normativa suddetta.
  • Reato di estorsione. Per aver utilizzato la minaccia della segnalazione in sofferenza presso la centrale rischi della Banca d’Italia, per ottenere il pagamento di somme non dovute (anatocismo, tassi usurari, spese non contemplate, CMS) o comunque fortemente annacquate da interessi anatocistici e usurari oltre che da garanzie inesistenti. In molti casi  i correntisti  per evitare tale segnalazione hanno  pagato somme rilevanti e non dovute.
  • Reato di false attestazioni. Allorquando le segnalazioni eseguite dagli intermediari bancari, costituenti documento probatorio per la richiesta e l’emissione dei decreti ingiuntivi, sono frutto di false attestazioni dei funzionari bancari. Per aver certificato quindi,attraverso il rilascio di estratti conto certificati conformi alle scritture contabili e di dichiarazioni secondo cui il credito è vero e liquido ai sensi dell’art. 50 del TUB, l’esistenza di crediti anatocistici ed usurari, ovvero per aver certificato come “vero e liquido” un credito che, invece, risulta diverso (e quindi falso) per effetto del minor importo derivante dall’applicazione di interessi passivi e commissioni di massimo scoperto e dall’applicazione dell’anatocismo, in quanto la giurisprudenza degli ultimi anni si è espressa in maniera chiara sulla non correttezza di tali somme.

Questa analisi nasce da un attenta verifica di quanto sta accadendo in tantissimi casi di usura che ogni giorno si scoprono in tanti controlli che vengono effettuati sui rapporti bancari , e che  portano sempre di più a far emergere una drammatica verità sulle illegalità bancarie in Italia.

Cosa fare ora ?

–       Anzitutto restare tranquilli, non farsi sopraffare e subire alcuna sudditanza psicologica, anche in assenza di  tassi usurai;

–       fare una verifica dei tassi applicati dalla banca negli ultimi anni, e verificare se sono state superate le soglie previste dalla normativa,sia in materia di usura che di interessi anatocistici,  in tal caso si procederà con la restituzione delle somme pagate in regime di usura.

nel caso non vi siano superamenti dei tassi soglia, ed assenza di interessi anatocistici, allora si procede per una richiesta di saldo e stralcio dilazionando il debito in relazione alle reali capacità sostenibili.

 

In che modo  ?

Io consiglio, per prima cosa una verifica dei conti ed una Perizia Giurata che attesti il TEG (tasso effettivo globale) e/o interessi anatocistici nel rapporto,  poi  affidandosi ad un professionista,  ricorrere ad una ipotesi di  transazione bonaria con l’istituto, prima comunicando le intenzioni con una comunicazione scritta da un legale e poi rivolgendosi alla figura del conciliatore.

 

Solo dopa aver tentato i due tentativi di bonario componimento e senza aver ottenuto nulla, allora gioco forza, si inizia un giudizio nelle sedi competenti.

Il più  delle volte, l’istituto bancario è disponibile ad un bonario componimento, soprattutto in presenza di una Perizia tecnica giurata che attesta il superamento dei tassi soglia.

Per qualsiasi informazione, e verifica GRATIS del tasso effettivo globale su conti affidati (cassa e auto liquidanti)  scrivi a legge108@hgm.ms.it oppure  vai all’indirizzo http://www.facebook.com/USURABANCARIA potrai guardare inoltre il nuovo video che ti spiega cosa fare per verificare i tassi usura, scaricare l’ebook e fare la verifica GRATIS dei 2 anni dei conti correnti, in modo da essere più consapevole e pronto per decidere  le azioni da intraprendere.

Un caro abbraccio.

Rosario De Vincenzo

BLOG Associazione Italiana Contro L’Usura Bancaria

www.dl108.it

www.usurabancaria.com

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Rosario De Vincenzo

http://www.rosariodevincenzo.it
Rosario De Vincenzo, Consulente e Life e Business Coach. È stato Mediatore creditizio per tantissimi anni e imprenditore nel settore della finanza, del marketing e delle tecnologie, con esperienza maturate da oltre 25 anni. Si occupa di start-up tecnologiche e di marketing ad alto valore aggiunto. È Financial e Marketing Coach certificato Trainer in Programmazione Neurolinguistica - Business e Master Practitioner PNL, Coach PNL (R. Bandler- J. La Valle) - autore del best seller “Usura Bancaria” Bruno Editori 2013 e del best seller: “Contro l’Usura Finanziaria” MIND Edizioni 2016, autore del best seller Marketing Essenziale MIND Edizioni 2018 - fondatore dei marchi HGM -HGM108 - Msnet Lab e dell’Associazione Italiana contro l’Usura bancaria, diplomato al MICAP, Master Internazionale in Coaching ad Alte Prestazioni, Laureato in Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali - Laureato in Scienze dell’Organizzazione - Docente di Alta Formazione per diversi Istituti di ricerca Universitari Pubblici e Privati - Consulente per Enti Pubblici ed Ambasciate per progetti Trans-Nazionali- V-blogger blog: www.usurabancaria.com canale youtube www.ilmarketingessenziale.com www.rosariodevincenzo.it www.rosariodevincenzo.it/dvracademy rosariodevincenzo@libero.it
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